Non ricordo le parole che scambiammo ma so che a quel punto ero spacciato: ero attratto da lei come un chiodo da una calamita ed ebbi la sensazione immediata, no più che la sensazione la convinzione, che quella ragazza avrebbe svolto un ruolo cruciale nella mia vita. Le telefonai il giorno dopo ….e la invitai al cinema. Era il mio primo appuntamento. Di cosa parlammo? Ricordo che mi disse che di recente era stata sveglia tutta la notte a leggere “Via col vento”…trovai la cosa così adorabile che quasi persi la testa.
Irvin Yalom, Diventare se stessi.
1 Comment
[…] quasi tutti i suoi libri. Se non lo conosceste, ecco alcune post di riflessioni sulle sue opere: Diventare se stessi, Le lacrime di Nietzsche (il più bel romanzo che io abbia letto), Guarire d’amore, Il […]