Non lasciatevi fuorviare dal titolo e dall’immagine di copertina, un po’ new age. E’ molto interessante questo libro. Un medico e neuro-scienziato racconta con linguaggio semplice i 7 metodi della cosiddetta “medicina delle emozioni” (comunicazione non violenta, EMDR, coerenza cardiaca, ritmi crono-biologici, alimentazione, attività fisica, agopuntura)
Dalle ultime pagine:
Oggi ci troviamo nel pieno di una tendenza mondiale all’individualismo psicologico o “sviluppo personale”, i cui grandi valori sono l’autonomia, l’indipendenza, la libertà, l’espressione di sé. (….) Certo questi ideali hanno portato molti benefici (…) Ma più avanziamo in questa direzione, più constatiamo che anche l’indipendenza ha un prezzo: l’isolamento, la sofferenza, la perdita di significato. (..) Liberati dai legami, dai doveri, dagli obblighi verso gli altri, non siamo mai stati così liberi di trovare la nostra strada, dunque di rischiare di ritrovarci soli e smarriti.
In fondo, il solo momento in cui non mi pongo più interrogativi esistenziali è quando mio figlio di due anni mette la sua manina nella mia e camminiamo insieme, anche solo per andare a comprare il giornale
PS Potete benissimo non avere figli di due anni, trovate voi il corrispondente di quella manina 🙂