Il titolo è stato ispirato dal libro di James P. Carse, “Giochi finiti e infiniti. La vita come gioco e come possibilità.” Per Sinek il business è un gioco infinito, dove cioè ci sono giocatori non conosciuti e lo scopo non è vincere ma far proseguire il gioco. E un leader che gioca il gioco infinito sceglie come obiettivo la REALIZZAZIONE al posto della VITTORIA.
Qualsiasi leader che voglia adottare una mentalità infinita deve seguire cinque pratiche fondamentali:
promuovere una giusta causa (scopo o purpose)
costruire team basati sulla fiducia
studiare i degni rivali
prepararsi per la flessibilità esistenziale (al cambiamento continuo)
dimostrare il coraggio necessario a dirigere
È responsabilità di chiunque si trovi a dirigere un’organizzazione formarla in modo tale da poter esercitare il cambiamento nel momento in cui è necessario affrontarlo.
Ciò significa aderire alla causa (scopo), considerarla il faro che indica la direzione, mantenere una cultura basata sui valori e costruire team fondati sulla fiducia.
Nel corso del workshop LEADERSHIP TEAM: strumenti per conoscere se stessi e lavorare meglio del 25 maggio prossimo, partirò da questa frase trovata a pagina 192 del libro, per toccare 3 temi a mio avviso fondamentali rispetto al buon funzionamento di un Leadership Team:
La fiducia è l’ingrediente fondamentale di un team, ma non si costruisce dal nulla.
Affinché si possa sviluppare la fiducia, è necessario sentirsi sicuri di potersi esprimere. (…) In un team in cui regna la fiducia, non si è a disagio nell’esprimere la propria vulnerabilità, ad alzare la mano e ammettere che si è commesso un errore, ad assumersi la responsabilità dei propri comportamenti e chiedere aiuto. «La fiducia è fatta di momenti di reciproca vulnerabilità accumulati nel tempo»
.
ll Purpose secondo Sinek è «la visione di uno stato futuro che ancora non esiste» e deve avere 5 requisiti:
-per qualcosa – positivo e ottimista
-inclusivo – aperto a tutti coloro che vogliono contribuirvi
-orientato al servizio – volto al beneficio primario degli altri
-resilente – in grado di resistere ai cambiamenti politici, tecnologici e culturali
-idealistico – grande, audace e fondamentalmente irraggiungibile
Sinek racconta storie di leader come Walt Disney che hanno usato una mentalità infinita e hanno saputo cambiare e far cambiare la propria azienda. E di aziende come Kodak in cui invece è prevalsa una mentalità da gioco finito. Emozionante per me vedere descritta la storia della mia azienda, Kodak, dal 1888 anno del lancio della prima macchina fotografica al 2012 anni della presentazione della procedura di bancarotta.