Agosto 25, 2015

“Fare selezione” di Gabriella Bagnato

Cosa mi ha insegnato questo libro: 1. La Selezione, uno dei processi di gestione delle Risorse Umane in azienda, è una vera e propria “scienza”, nel senso che non si basa sul semplice buon senso, ma è appoggiata su un metodo rigoroso e complesso.
 2. Mi affascina riuscire a capire come questa “scienza”, rimasta nei suoi fondamenti pressoché intatta dalla Prima Guerra Mondiale ad oggi, possa evolversi per tenere conto delle mutate condizioni dei mercati, delle aziende, delle persone.
Agosto 21, 2015

“Generazione nerd” di Enrico Gandolfi

Cosa mi ha insegnato questo libro: 
1. Origini e accezione del termine nerd: nasce in USA negli anni Cinquanta ed evolve in una vera e propria subcultura anche grazie al film La rivincita dei nerd (1984). In origine l’accezione era negativa, i nerd erano persone impopolari a causa di una loro predisposizione allo sforzo intellettivo, ma nel tempo è stato invece utilizzato per designare figure come Bill Gates, Steve Jobs e Mark Zuckerberg. 2.Fa riflettere e considero molto realistica la citazione di Bill Gates “Sii gentile con i nerds. E’ probabile che finirai per lavorare per uno di loro”.
Luglio 30, 2015

“Crazy is a compliment” di Linda Rottenberg

Cosa mi ha insegnato questo libro: 1. Ci sono donne molto in gamba in giro per il mondo! 2. Essere imprenditori è una bella avventura: se ci si sente dentro il sacro-fuoco, mai fermarsi di fronte alle difficoltà che il cammino imprenditoriale presenta
Luglio 27, 2015

“Semina come un artista” di Austin Kleon

Cosa mi ha insegnato questo libro: 1. Oltre alla presenza sui social, è utile avere un blog personale, una stanza tutta per te 2. Online e materiale fisico possono integrarsi in sinergia a supporto della mia creatività (non è necessario censurare il fisico perchè non è cool)
Luglio 23, 2015

Due enigmatici cartelloni per l’Employer Branding di Google

Nel luglio 2004 due enigmatici cartelloni comparvero agli estremi opposti del paese (USA). Uno era in Harvard Square a Boston; l’altro ai bordi dell’autostrada 101 nella […]
Luglio 20, 2015

“Sei abbastanza sveglio per lavorare in Google?” di William Poundstone

Cosa mi ha insegnato questo libro: 1. Mi ero fatta un’idea vaga dei rompicapi da colloquio, ora ho imparato che ci sono molte tipologie di domande (domande algoritmiche, test di Fermi, ..) e ciascuna va affrontata con una certa metodologia. Per tutte servono sangue freddo, logica e tenacia. 2. Aldilà del campo della selezione del personale, nella vita quotidiana ci sono molte occasioni in cui mi capita di entrare in contatto con quiz e indovinelli: parole crociate, programmi TV, .... Io di solito li evito, meglio invece tenersi in allenamento.
Luglio 18, 2015

“Fai fiorire il cielo” di Jacopo Perfetti

Cosa mi ha insegnato questo libro: 1. Che ci sono mondi di sapere, significato, ispirazione e passione che mi sono sconosciuti: come quello della Musica, della Cinematografia e dell’Arte Contemporanea. E questi mondi possono ispirare “idee che cambiano il futuro” come le chiama l’autore. 2. Occorre desiderare secondo il suo significato più profondo di de-siderare, “guardare le stelle”, avere il coraggio di affrontare l’incertezza (i tempi del caos) superando quella che il sociologo Bauman chiama la “paura di essere inadeguati”.